--> "n" == nik <***@b.com> writes:
n> Questo, ahimè l'avevo già messo in preventivo (rifare completamente
n> il prato). Il prato me l'ha seminato l'impresa che mi ha venduto la
n> casa e il terreno non è dei migliori.
Il giorno in cui un'impresa edile lascera` un terreno decente per piante
e prati, ecco: allora i cieli si apriranno e i Quattro Cavalieri dell'
Apocalisse verrano liberati sulla terra...
Del Quinto Cavaliere meglio non parlarne, che la politica e` OT... :-)
n> Praticamente è argilla :-S L'invasione non è massiccia, o meglio, non
n> in tutto il prato... diciamo che ci sono alcune "macchie" quindi
n> speravo di poter almeno passare l'estate con un'erbetta decente.
Potresti provare con Greenex e Dicotil (occhio che quest'ultimo, se
ricordo bene, non va usato sopra i 26 gradi, e ormai ci siamo...) per
contenere almeno la proliferazione; poi, verso settembre/ottobre si puo`
pensare di rifare il prato correggendo il terreno con sabbia e letame
(diciamo un paio di metri cubi di ognuno ogni 100 metri quadri: sembra
tanto, ma in pratica sono 2-3 cm di terra in piu`). Un diserbo totale
(il solito glifosate va benissimo: non perdona e si decompone in fretta
nel terreno, per cui si puo` seminare anche solo dopo pochi giorni), una
zappatura e ammendatura del terreno dopo 7-10 giorni (tanto per essere
sicuri che il diserbo ha fatto effetto), riposo invernale, nuovo diserbo
in primavera, semina del nuovo prato e rullatura.
Poi cominciano i guai ;-).
Ah, prima di seminare il nuovo prato potrebbe essere il momento giusto
per mettere giu` anche l'impianto di irrigazione.
BTW, ecco qui un "prima" e "dopo" il rifacimento del mio prato:
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(come si vede, c'e` un sacco di ghiaia -- ne continuo a
raccogliere -- e si vedono le chiazze di torba usata come
ammendante e uno dei pop-up che ho posato; l'ondulato verde l'ho
preso alla LIDL e serve ottimamente per tenere ben separato il
prato dalla ghiaia)
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(dopo due anni, con ulteriori aggiunte di torba e sabbia,
controllo delle infestanti e aggiunta di un altro pop-up in un
punto che rimaneva troppo asciutto, il prato ora si presenta
cosi`, ma ancora non e` come vorrei: l'ho detto, no?, che i guai
cominciano *dopo* la semina...)
n> azz! peccato... che bello se crescesse spontaneamente!
Ah, ma cresce spontaneamente! Il problema e` che i Carabinieri non ci
credono quando cerchi di spiegargli che...
n> ho già cominciato a tagliare una volta a settimana che sia troppo?
Qualche volta ho tagliato ogni quattro-cinque giorni, tanto cresceva in
fretta. Con l'arrivo del caldo, comunque, la crescita rallenta parecchio
(non quella della gramigna, guarda caso...) e basta un passaggio ogni
7-10 giorni.
Ovviamente, se si e` seminato occorre aspettare almeno un mesetto per
dare il tempo alle piantine appena nate di radicare bene.
n> ...mi vergogno... ma è principalmente la tanto nominata gramigna ad
n> affliggere il mio giardinetto... tutti ne parlano ma io non l'avevo mai
n> vista :-))! ahhh vita di città :-(
n> abche di questa http://tinyurl.com/nnwnh (o qualcosa di molto simile) ne ho
n> un bel po'!
L'edera di terra mi manca, ma non mi sento affatto solo: anzi!
n> Maddai?? Uni PD?? magari siamo vicini!
Vicenza, piu` che altro (sede staccata).
Saluti,
Luca Polo.
--
/Luca Polo : ***@gest.unipd.it || Dipartimento di Tecnica e \
| System & network administrator || Gestione dei Sistemi Industriali |
\http://www.gest.unipd.it/~jake || Universita` di Padova -- Italy /