Discussione:
mangiare olive dall'albero
(troppo vecchio per rispondere)
Gennaro
2020-11-02 16:06:08 UTC
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Ho visto alcune persone mangiare alcune olive prelevate dirattamente
dall'albero ed ovviamento hanno un saporaccio amaro terribile.
Tuttavia un dubbio: ma le olive siffatte non è che sono tossiche (per
questo amare) come tanti altri frutti che vanno trattati prima di
poterli mangiare?
Grazie
rawmode
2020-11-03 06:24:43 UTC
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"Gennaro"
Post by Gennaro
Ho visto alcune persone mangiare alcune olive prelevate dirattamente
dall'albero ed ovviamento hanno un saporaccio amaro terribile.
Tuttavia un dubbio: ma le olive siffatte non è che sono tossiche (per
questo amare) come tanti altri frutti che vanno trattati prima di poterli
mangiare?
Grazie
Ma dai che non sono tossiche; il trattamento in realta' e'
banale anche se non saprei descriverlo..
si tengono qualche giorno nella cenere, o qlcs di basico..
credo
Certo ritenere le olive tossiche in se', e non i trattamenti
che l'industria propone, e' sorprendente!!
Cinque milioni di api morte, in Emilia... e non erano olive..
Gennaro
2020-11-03 06:53:13 UTC
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Post by rawmode
"Gennaro"
Post by Gennaro
Ho visto alcune persone mangiare alcune olive prelevate dirattamente
dall'albero ed ovviamento hanno un saporaccio amaro terribile.
Tuttavia un dubbio: ma le olive siffatte non è che sono tossiche (per
questo amare) come tanti altri frutti che vanno trattati prima di poterli
mangiare?
Grazie
Ma dai che non sono tossiche; il trattamento in realta' e'
banale anche se non saprei descriverlo..
si tengono qualche giorno nella cenere, o qlcs di basico..
credo
Certo ritenere le olive tossiche in se', e non i trattamenti
che l'industria propone, e' sorprendente!!
Cinque milioni di api morte, in Emilia... e non erano olive..
No no era solo un dubbio, visto l'amarezza del sapore appena colte. Poi
messe in salamonia
diventano buone. Ci sono bacche ad esempio che sono ultra tossiche se
non trattate o le patate, mi sembra per un alcaloide, che assolutamente
non sono commestibili appena dissotterrate.
rawmode
2020-11-03 07:03:55 UTC
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"Gennaro"
Post by Gennaro
Post by rawmode
Certo ritenere le olive tossiche in se', e non i trattamenti
che l'industria propone, e' sorprendente!!
Cinque milioni di api morte, in Emilia... e non erano olive..
No no era solo un dubbio, visto l'amarezza del sapore appena colte. Poi
messe in salamonia
diventano buone. Ci sono bacche ad esempio che sono ultra tossiche se non
trattate o le patate, mi sembra per un alcaloide, che assolutamente non
sono commestibili appena dissotterrate.
Beh, questo e' vero, c'e' di tutto in natura..
le patate quando sono di color verde, hanno preso luce..
meglio ripiantarle!! Le piante velenose, per dire..
noi le classifichiamo generalmente in questo senso, ma si tratta
di "piante speciali", che non saprei spiegarti meglio..
Siamo di gran lunga "la materia" piu' tossica che possa esistere ..
NOI!!:) E allora alcune piante rappresentano questa caratteristica..
Poiche' non siamo altro, dalla natura... sempre noi!!:))
rawmode
2020-11-03 07:34:43 UTC
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"rawmode"
...
Post by rawmode
Poiche' non siamo altro, dalla natura... sempre noi!!:))
Anche te, se fai acido, basta che ci metti il basico.. bicarbonato ecc..
le olive nella calce idrata a bagno..probabilmente tira via tutto l'acido
e non sanno piu di gnente!! Dovrei andare a coglierle aprop!!!
Ci sono voolontarii!? sono molto belle, nemmeno punte...
qua solo cinghiali, manca raccoglitori.
Se avete negri, ce li mandate denghiu'!
rawmode
2020-11-03 07:45:20 UTC
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"rawmode"
Post by rawmode
Ci sono voolontarii!? sono molto belle, nemmeno punte...
La varieta' che abbiamo qui, e' autoctona, esiste solo qui..
non sono punte, vuol dire che non sono punte, non c'era
la mosca, evidentemente, altrimenti la pioggia' sarebbe
entrata dal buco, e questo aumenta notevolmente
l'acidita' Ma..
non essendo neppure trattate, ora se fai l'olio lo stesso giorno
di raccolta, esce oro liquido..
Noi non abbiamo saputo farlo, perche' troppo intelliggenti!
d.Martin
2020-11-05 16:47:33 UTC
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Post by Gennaro
o le patate, mi sembra per un alcaloide, che assolutamente
non sono commestibili appena dissotterrate.
gulp, dovrei essere morto almeno 100 volte allora.
(sono quelle germogliate, ossia vecchie di almeno un anno a
"poter" dare problemi, ma le galline non ci hanno mai fatto caso)
Gennaro
2020-11-05 18:44:34 UTC
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Post by d.Martin
o le patate, mi sembra per un alcaloide, che assolutamente non sono
commestibili appena dissotterrate.
gulp, dovrei essere morto almeno 100 volte allora.
(sono quelle germogliate, ossia vecchie di almeno un anno a
"poter" dare problemi, ma le galline non ci hanno mai fatto caso)
Non sarebbe male trovare trovare una lista di frutti/semi che si trovano
comunemente nei giardini che possono essere tossici se ingeriti anche in
piccola quantità.
Che voi sappiate esiste?
rawmode
2020-11-05 20:22:39 UTC
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"Gennaro"
Post by Gennaro
Non sarebbe male trovare trovare una lista di frutti/semi che si trovano
comunemente nei giardini che possono essere tossici se ingeriti anche in
piccola quantità.
Che voi sappiate esiste?
Bah, papaveri, per dirne una.. io lascio sempre una porzione rustica
dove piante selvatiche possano completare i cicli.. questo se hai abbastanza
spazio cmq, altrimenti, se sono tutti coltivati, e' difficile trovarne. A
parte
quelle classiche tossiche, per lo piu' molto conosciute, a partire
dall'oleandro..
che tra l'altro e' una bellissima pianta.. Di certo il mondo dei funghi, e'
molto
piu' ampio ed efficace riguardo a tossicita' varie ed eventuali..
Bernardo Rossi
2020-11-05 20:37:22 UTC
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Post by Gennaro
Che voi sappiate esiste?
I primi che mi vengono in mente: fitolacca, datura, brugmansia e
molte altre solanacee.
Dai anche una occhiata qui
<https://www.focus.it/scienza/scienze/il-giardino-piu-velenoso-del-mondo>

--
carlos
2020-11-06 08:18:26 UTC
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Post by Gennaro
Post by d.Martin
o le patate, mi sembra per un alcaloide, che assolutamente non sono
commestibili appena dissotterrate.
gulp, dovrei essere morto almeno 100 volte allora.
(sono quelle germogliate, ossia vecchie di almeno un anno a
"poter" dare problemi, ma le galline non ci hanno mai fatto caso)
Non sarebbe male trovare trovare una lista di frutti/semi che si trovano
comunemente nei giardini che possono essere tossici se ingeriti anche in
piccola quantità.
Che voi sappiate esiste?
Cio,
una bella pubblicazione è fatta dall' ISPELS le piante degli orti e dei
giardini: prevenzione del rischio.


Poi, avendone negli anni salvate molte pubblicazioni in pdf, se mi dai
un indirizzo valido te le spedisco. Faccio prima
e***@o.o
2020-11-06 16:59:51 UTC
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Post by carlos
Poi, avendone negli anni salvate molte pubblicazioni in pdf, se mi dai
un indirizzo valido te le spedisco. Faccio prima
non la conoscevo, grazie

link per chi interessa

http://ispesl-oeav.linkback.net/repo/dml/quaderni-tecnici/item.00028
carlos
2020-11-06 08:25:59 UTC
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Post by Gennaro
Post by d.Martin
o le patate, mi sembra per un alcaloide, che assolutamente non sono
commestibili appena dissotterrate.
gulp, dovrei essere morto almeno 100 volte allora.
(sono quelle germogliate, ossia vecchie di almeno un anno a
"poter" dare problemi, ma le galline non ci hanno mai fatto caso)
Non sarebbe male trovare trovare una lista di frutti/semi che si trovano
comunemente nei giardini che possono essere tossici se ingeriti anche in
piccola quantità.
Che voi sappiate esiste?
Sempre dall'ISPESL :Le piante ornamentali pericolo misconosciuto per la
salute
Anonimo Sig. Rossi
2020-11-17 13:36:05 UTC
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-zip-
Post by Gennaro
Non sarebbe male trovare trovare una lista di frutti/semi che si trovano
comunemente nei giardini che possono essere tossici se ingeriti anche in
piccola quantità.
Che voi sappiate esiste?
L'orto botanico di Bergamo aveva fatto un pdf con una decina di piante, tra cui ovviamente la Cicuta Maggiore e mi ricordo che una cosa mi aveva lasciato stupito e perplesso, l'avvelenamento per ingestione
della pianta è raro, mentre è più comune
quello indiretto, cibandosi di uccelli tipo le quaglie che accumulano i principi tossici nella carne senza che loro subiscano danni.
rawmode
2020-11-17 21:10:04 UTC
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"Anonimo Sig. Rossi" <
Post by Gennaro
Che voi sappiate esiste?
L'orto botanico di Bergamo aveva fatto un pdf con una decina di piante, tra
cui ovviamente la Cicuta Maggiore e mi ricordo che una cosa mi aveva
lasciato stupito e perplesso, l'avvelenamento per ingestione
della pianta è raro, mentre è più comune
quello indiretto, cibandosi di uccelli tipo le quaglie che accumulano i
principi tossici nella carne senza che loro subiscano danni.


.....
ogni tanto una buona notizia, anche se striminzita!!
esistono ancora le quaglie, in natura!?:) non credo proprio..
i cacciatori vanno sul sicuro coi pipistrelli al mercato!!
rawmode
2020-11-18 11:16:20 UTC
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"rawmode"
Post by rawmode
.....
ogni tanto una buona notizia, anche se striminzita!!
esistono ancora le quaglie, in natura!?:) non credo proprio..
i cacciatori vanno sul sicuro coi pipistrelli al mercato!!
MA anche quelli sono esauriti..
forse ne ho visto uno, un freccia.. non saprei
quest'estate.. prima c'erano, ora solo farfalloni
e qualsiasi genere di mosquitos...
l'essere umano non ha compreso ancora collettivamente
che si tratta di un circuito, dove ogni anello e' necessario
al circuito, che tuttavia, si esprise e' risulta nel suo anello
piu' debole.. te la fotti il resto della catena!
(per quello siete tutti frosci!!:)
Se non lo sanno i giardinieri ed i vivaisti, chi dovrebbe
saperlo!?
carlos
2020-11-18 11:30:46 UTC
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Post by Anonimo Sig. Rossi
-zip-
Post by Gennaro
Non sarebbe male trovare trovare una lista di frutti/semi che si trovano
comunemente nei giardini che possono essere tossici se ingeriti anche in
piccola quantità.
Che voi sappiate esiste?
L'orto botanico di Bergamo aveva fatto un pdf con una decina di piante, tra cui ovviamente la Cicuta Maggiore e mi ricordo che una cosa mi aveva lasciato stupito e perplesso, l'avvelenamento per ingestione
della pianta è raro, mentre è più comune
quello indiretto, cibandosi di uccelli tipo le quaglie che accumulano i principi tossici nella carne senza che loro subiscano danni.
Certo che l'avvelenamento per ingestione è raro. Conseguenza al fatto
che la cicuta di norma non si mangia.
Ma questo non significa che non sia velenosa se ingerita.

unknown
2020-11-03 19:08:50 UTC
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Post by Gennaro
Ho visto alcune persone mangiare alcune olive prelevate dirattamente
dall'albero ed ovviamento hanno un saporaccio amaro terribile.
Tuttavia un dubbio: ma le olive siffatte non è che sono tossiche (per
questo amare) come tanti altri frutti che vanno trattati prima di
poterli mangiare?
ci sono varietà di olive poco o per nulla amare, in Puglia ce ne sono
diverse piuttosto diffuse
una volta avevo una pianta di una varietà probabilmente antica che era
quasi dolce anche se rimaneva sempre un po' di retrogusto di oliva

erano olive piccole e con una forma molto allungata quasi da acino di
uva sultanina

del resto ci sono anche querce con ghiande dolci povere di tannino, in
particolare alcune varietà di quercus vallonea, presente in Italia
solo in pochi esemplari in provincia di Lecce (Tricase)

tanti anni fa avevo raccolto i semi (sono ghiande molto grandi) e
ricavato un po' di piante che poi mio padre distrusse quando erano già
alte un paio di metri per mettere piante ornamentali del cazzo

delle piante che avevo riprodotto da semi o talee raccolte in giro è
sopravvissuta solo una bella quercia spinosa, qualche pianta di mirto
e 4 pini da pinoli
--
bye
!(!1|1)
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