Hai presente le belle cisterne per recupero acqua piovana, quelle che tu
hai bocciato per come le ho rese mimetiche?
Il mio amato Sindaco non potrà vietare di bagnare l'orto anche in ore
diurne a chi usa acqua piovana recuperata.
L'Italia del cazzo se ne ricordera' alla prossima emergenza!!
Visto che nulla fanno, anzi si vendono le sorgenti alla COcaCola
in questo paese(di merde)!!
Ancora nessuno parla della crisi acqua in America!!
Prima o poi vi venderanno anche da bere i vaccari del cazzo!!
Visto che l'ex Presidente e' proprietario del maggiore bacino
idrico del mondo tra Colombia e Venezuela, e' semplicemente suo!!
Del Bushettino!!
Questo e' il primo che ho trovato..
in italy contate le lucciole intanto!!
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A chi appartiene l'acqua piovana? Chiunque di noi risponderebbe: "A
nessuno". Eppure, in alcune zone del mondo raccogliere l'acqua piovana
equivale a rubare. Succede così negli Stati Uniti che solo di recente,
grazie soprattutto ai comitati civici e ai movimenti cittadini, hanno
intrapreso un percorso per cambiare la legislazione vigente in materia di
utilizzo dell'acqua piovana.
Se ci venisse rivolta questa domanda "Secondo lei, l'acqua piovana a chi
appartiene?" tutti risponderemmo istintivamente: "A nessuno". E tutti
daremmo per scontato che se una persona decide di raccogliere la pioggia che
cade sul tetto della propria abitazione la può utilizzare come meglio crede:
per innaffiare il giardino, per lo sciacquone del WC, per lavare l'auto,
ecc. Eppure, negli Stati Uniti raccogliere la pioggia è illegale. Proprio in
alcuni stati centro-occidentali dove le precipitazioni sono tra le più
scarse del paese (Arizona, Colorado, New Mexico e Utah) raccogliere le acque
meteoriche è illegale e perseguibile a livello penale. Secondo la
legislazione vigente in Colorado, ad esempio, è illegale appropriarsi
dell'acqua
che piove dal cielo, perché - così facendo - si impedisce alla pioggia di
arrivare ai corsi d'acqua, la cui gestione e distribuzione (per uso irriguo
e/o potabile) è già stata data in concessione a terzi dallo Stato. La
pioggia che cade su un tetto del Colorado, cioè, appartiene per legge già a
qualcun altro e, pertanto, impedire a quella stessa acqua di raggiungere un
fiume o una falda acquifera, equivale a rubare. In materia di acque
meteoriche, la legislazione del Colorado prevede il diritto di "previa
appropriazione" a favore degli enti governativi e/o dei loro concessionari.
Il Senatore Chris Romer, del partito democratico, decise di costruire una
nuova casa e di dotarla di un sistema di raccolta delle acque meteoriche per
fronteggiare il problema della scarsità di acqua in Colorado. Il Senatore
dava per scontato che ottenere il permesso edilizio sarebbe stato facile, ma
si sbagliava. Infatti, scoprì in quell'occasione che nel suo Stato la cosa
era totalmente illegale. In seguito a questa scoperta, Romer, decise di
proporre due disegni di legge, fortemente sostenuti anche da Marsha Looper
del partito repubblicano, e approvati nel 2009. La prima legge - la Senate
Bill nr. 80 - consente ai residenti delle aree rurali che non sono collegati
all'acquedotto di ottenere il permesso di installare un sistema di
stoccaggio dell'acqua piovana. La seconda - la House Bill nr. 1129 - guarda
invece al futuro e autorizza una decina di complessi residenziali di
nuovissima costruzione a dotarsi di un sistema di raccolta delle acque
meteoriche. L'iter legislativo è stato accompagnato da uno studio
approfondito che ha dimostrato come in Colorado solo il 3% dell'acqua
piovana arriva effettivamente ai corsi d'acqua, mentre il restante 97%
evapora o viene trattenuto dalle radici delle piante. Parlare di furto di
acqua piovana o di eventuali danni al ciclo naturale dell'acqua, perciò, non
ha alcun senso. Al contrario, utilizzare la pioggia invece dell'acqua di
rubinetto per usi non alimentari è un modo intelligente per conservare
questa preziosa risorsa, specialmente negli Stati centro-occidentali come il
Colorado, dove la scarsità di precipitazioni e la siccità sono un problema
sempre più sentito dalla popolazione. Anche se dal punto di vista giuridico
stoccare la pioggia rimane comunque illegale, le due leggi approvate in
Colorado stanno facendo scuola e qualcosa sta cambiando anche negli stati
limitrofi. La crescente scarsità di acqua potabile e l'urgenza di poter
utilizzare l'acqua piovana per usi domestici, ha portato i cittadini
statunitensi a creare comitati civici e a battersi per cambiare la
legislazione. E così nello Utah gli enti governativi hanno lavorato insieme
ai cittadini per redigere una legge che consente ad ogni abitante di poter
raccogliere la pioggia. La Senate Bill nr. 32 è approvata pochi mesi fa e
consente di poter immagazzinare le acque meteoriche senza richiedere
permessi, ma semplicemente dandone comunicazione al sito istituzionale. A
Santa Fe, nel New Mexico, per tutti gli insediamenti di nuova costruzione è
ormai obbligatorio dotarsi di un sistema di raccolta delle acque piovane, in
modo da poter fronteggiare la scarsità di precipitazioni dello Stato. In
Arizona, la città di Tucson sta incentivando gli abitanti ad installare in
ogni casa un sistema di stoccaggio della pioggia, al fine di creare un
innovativo 'sistema urbano' diffuso di raccolta delle acque meteoriche. In
tutto lo Stato nord-occidentale di Washington, invece, è illegale
raccogliere l'acqua piovana, tranne a Seattle, dove è consentito possedere
un barile di tipo standard ad uso familiare (mentre è vietato possedere
cisterne di capienza maggiore, che necessitano di speciali autorizzazioni).
Da quando il problema della scarsità di precipitazioni si è acuito e i
cittadini sentono la necessità crescente di raccogliere la pioggia per
risparmiare denaro e fronteggiare i periodi di siccità, l'opinione pubblica
statunitense ha sperimentato un brusco risveglio. Si è resa conto, per la
prima volta, che un'azione apparentemente scontata come utilizzare la
pioggia ad uso domestico non è un diritto acquisito, ma una concessione
governativa - e oltretutto aleatoria. Tanto che anche l'autorevole Food and
Water Watch (tra le cui campagne c'è proprio la sensibilizzazione
all'utilizzo
dell'acqua piovana) consiglia di controllare molto attentamente i singoli
regolamenti comunali e di verificare se l'installazione di sistemi di
raccolta sia legale o meno.