mmm
Belle parole.... senza nulla togliere al lecito amore per la sobrietà, c'è
chi esagera da entrambe le parti. C'è chi si prende troppo sul serio e chi
fa' l'adolescente dal fegato spappolato a vita, c'è chi fa' il vegano perchè
tutto quello che è di origine animale "fa' male" ed è poco etico uccidere
per vivere (ma le piante chi se ne frega...), c'è chi fa' il proibizionista
perchè è ignorante (allora è scusato) o perchè è ultracristiano (paura...) o
perchè... sono fatti suoi... ;-) (e magari gli hanno sempre insegnato a
vedere le cose così e a non farsi altre domande se non quelle di cui conosce
la risposta e che più gli da' sicurezza ripetersi, come un'ottuso precetto
di chissà quale credo.). C'è chi si prende tanto sul serio in merito alla
nocività o alla salubrità di ciò che assume (bevendo o mangiando o
respirando) che non beve cocacola, non beve bevande fermentate, non assume
cibi di origine animale, non mangia banane perchè sono trattate con
pesticidi, nonmangia frutta esotica per lo stesso motivo o perchè i
lavoratori sono oppressi dalle multinazionali, non mangia prodotti di
origine animale per i motivi di cui sopra, consuma solo alimenti "bio",
taccia di essere un "drogato" chiunque fumi anche solo sigarette o beva
birra il sabato (è stupido barattare un po' di salute per un piacere
voluttuario).
Rispetto per loro.
Poi c'è anche chi rompe (qualunque sia la ragione che vuole addurre) quando
si parla di legalizzazione delle droghe leggere o di terapia al metadone,
però magari fuma sigarette e beve alcoolici tutti i giorni... magari SENZA
ABUSO.... tanto non è peccato bere vino e fumare una marlboro, nessun
cristiano timorato di Dio ti darà mai del tossico o ti guarderà torvo
chiedendo venia per la tua anima, e dopo periodi più o meno lunghi di uso
e/o abuso, "legalizzato", sei libero di crepare di qualche tumore(gravando
il più possibile sullo stato per le spese sanitarie), oppure di schizzare in
macchina a 200 accarrandoti tanti "sobri" oppure tanti sballoni "legali" più
di te, dopo essere uscito dalla discoteca o da qualche altra parte dove si
va' per "socializzare", luoghi che come carburante, non usano idrocarburi o
energia elettrica, ma ALCOOL, e senza il quale avrebbero chiuso battenti da
eoni.
Che altro c'è? ci sono i distributori di sigarette, con la loro bella
etichetta sdoganante: "vietato l'uso ai minori di anni..." (16??), ci sono
le macchinette per il caffè, che di etichette non ne hanno proprio perchè
non si deve chiedere il permesso a nessuno, per assumere una sostanza
dopante di effetti analoghi a sostanze "schedate", c'è il proprietario della
pizzeria o del pub, che non chiede i documenti agli sbarbatelli per
servirgli boccali da litro di birra al doppio malto.
Neanch'io mi farei operare da un medico che il giorno prima di un'intervento
abbia fatto bisboccia (di, a base di, con, o prevalentemente con / qualunque
sostanza in grado di alterare la percezione o dare effetti postumi, seppur
per un breve lasso di tempo).
A favore della NON legalizzazione se si IL-legalizzeranno: distributori e
vendita di sigarette ai minori, vendita di alcolici ai minori o in luoghi
che favoriscano l'abuso(o almeno regolamentazione del quatitativo vendibile
con controlli veri, non come si fa' *per finta* in Italia), messa in opera
di distributori di caffè presso palestre o licei o università (tutti esempi
REALI, constatati di persona).
Bè, adesso vado a bermi un caffè che mi tiro sù, e se continua stò caldo,
questa sera mi faccio un bel birrozzo :-)
(vivo pochi metri al di sopra del mare, non ho bisogno dei cambiamenti di
quota per capacitarmi del paesaggio reale... è così bello stare lascivamente
sdraiati, di sera su una spiaggia, scrutando l'orizzonte fluttuante nel fumo
di una Marlboro, che non credo salirò su nessun traliccio, nonostante possa
farlo, in quanto legalmente sobrio e non sotto effetto di nulla di
"proibito" o alterante...)
buoni eruditi sproloqui a tutti.
P.S se continua, mettete l' OT prima del messaggio.
Fabrizio Amicone
Post by Levoivoddin Eskeddan Thornassin an CinnabarPost by gianni catalanoVeramente oltre all'ottimo boletus proprio delle mie zone mi piacerebbe
continuare ad usare la mia amata cannabis,posso?
Puoi fare quello che vuoi, basta che tu sia pronto a pagarne le
conseguenze.
La liberta' vuol dire che nel ristorante mangi quel che vuoi,
non che e' gratis..... quando arriva il conto, lo paghi.
Ieri sera sono uscito a cena e ho bevuto circa 250 cc di vino.
Con un tasso alcoolico intorno al 12%, dovrei aver ingerito
circa 30 cc di alcool etilico. Se vicino a me , nel tavoloa fianco,
avessi visto il medico che dovesse operarmi l'indomani, non
ci avrei fatto caso.
Se lo stesso medico lo avessi visto uscire da un "coffee shop",
avrei avuto qualcosa da ridire.
Oh, certo, tu mi dirai che ho dei pregiudizi.
Ma vedi, io sono convinto che il leader di qualsiasi partito
proibizionista quando entra in ospedale si scelga unospedale di
suore metodiste dell'ordine delle talebane scalze, che devono confessarsi
solo se vedono la foto di Bob Marley sulla maglietta di qualcuno.
LA differenza , e' che Pannella puo' scegliersi il medico.
Non tutti possono.
MA il problema e' che ANCHE gli ospedali possono scegliere i medici.
Visto dall'alto, ogni panorama e' bellissimo. Da grandi altezze,
anche le paludi appaiono belle.
E cosi', nel tuo bozzolo di adolescenza infinita ed irresponsabile ,
o in qualche salotto , puoi farti di quel che vuoi con l'atteggiamento del
sibarita che coltiva i propri vizi.
Il guaio viene quando scendiamo a terra, e l'indomani devi salire su
un traliccio perche' fai l'operaio. E allora, questo panorama bellissimo
se visto da grandi altezze diviene triste quando noti, nelle aziende,
che a perdere le dita dentro il tornio e' sempre quel particolare tipo
di ragazzotto.
Quando vedi che gli infortuni da corrente elettrica, ai giovani
operai, capitano assai molto a -certi- e assai poco ad -altri-.
E allora, scendendo dalle grandi altezze dalle quali ogni panorama e'
bello, sei ancora libero di fare quel che vuoi.
La cosa che mi secca e' che quando questi tizi perdono dita nei tornii, si
fanno male dai tralicci, si prendono scariche di 380, non si faccia loro
un bell'esame del capello, e anzi si pretenda che a pagare loro la
pensione di invalidita' sia IO come contribuente....
Indubbiamente tu avrai tantissimi luminari che dicono che la cannabis e'
innocua e che non da' effetti, eccetera eccetera.
Chi pero' si occupa di certificazioni, o di infostunistica, e gira per le
aziende, scopre quasi sempre che farsi male , ma veramente male, e' quasi sempre
una categoria di ragazzotti.
Il conto, come vedi, arriva sempre.
Fatti pure la tua cannabis.... ma ricorda che un panorama bellissimo
se visto da grandi altezze puo' essere veramente triste se osservato
al livello del mare...
Lev